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VACANZE PER TUTTE LE TASCHE A BUDAPEST

Raggiungere Budapest dall'Italia in poco più di un'ora e ad un prezzo molto conveniente con la compagnia di bandiera Malev e la compagnia low cost Wizzair: aggiornamenti sulle offerte in corso e acquisto dei biglietti sui siti www.malev.com e www.wizzair.com
Facile ed economico arrivare a Budapest anche in treno. Informazioni sugli orari dei treni e acquisto dei biglietti ferroviari dall'Italia per l'Ungheria e viceversa presso le Ferrovie Tedesche a Milano: www.dbitalia.it

Giunti a Budapest, tanti sono i modi per visitare la capitale spendendo poco.
Eccone alcuni:

1.Visita al Parlamento. È uno degli edifici più noti, più belli e più grandi dell'Ungheria e, allo stesso tempo, uno dei simboli di Budapest. L'edificio venne realizzato fra il 1885 e il 1904 in stile eclettico e neogotico su progetto di Imre Steindl, che si ispirò al Parlamento di Londra. È uno dei più grandi edifici del mondo nel suo genere: si estende per ben 268 m. lungo la riva del Danubio ed è largo 118 m, per una superficie complessiva di 17.700 mq. La visita del Parlamento è gratuita per i cittadini dell'Unione Europea.
Informazioni: www.parlament.hu

2.Terme Széchenyi. Immerse nel Parco Civico di Budapest, costituiscono un elegante complesso termale di edifici in stile neo-barocco: le quindici piscine ne fanno uno dei bagni termali più grandi d'Europa, oltre ad essere il più frequentato dai budapestini. Aperto tutti giorni ore 6.00-22.00, ingresso da 8 a 11 euro con uso palestra gratis.
Informazioni: www.spasbudapest.com

3.Belvedere panoramico. Vi si arriva mediante un mezzo di trasporto alquanto insolito "la Ferrovia dei Bambini" (biglietti da 1-4 euro www.gyermekvasut.hu) ed è il punto più alto della città. Parliamo del Belvedere Erzsebet, aperto tutto l'anno a ingresso libero, da dove ammirare lo splendido panorama di Budapest.

4.Palazzo delle Arti. Quasi ogni pomeriggio vi si tengono concerti a ingresso libero, i cosiddetti "Hangulat-koncert", cioè letteralmente "Concerti atmosfera". Lo straordinario complesso del Palazzo delle Arti, inaugurato nel 2005 quale nuovo centro culturale e turistico della capitale, ospita la Sala Nazionale dei Concerti, il Teatro Festival, il Museo Ludwig di Arte contemporanea, oltre a sale multifunzionali, ristorante, bar, caffè, librerie.
Informazioni: www.mupa.hu

5.Mercato Centrale. Il "Nagyvasarcsarnok", cioè il più grande e imponente Mercato coperto di Budapest aprì i battenti nel 1897. L'immensa struttura in ferro dell'edificio-monumento architettonico copre una superficie di 10.000 metri quadrati, destinata ad esercizi commerciali. È una tappa imperdibile nel corso di una visita alla capitale, dove consumare uno spuntino ad esempio a base di langos, cioè la pizza fritta all'ungherese, e fare qualche acquisto di souvenir e prodotti tipici a prezzi molto convenienti.
Informazioni: www.csapi.hu

6.Ingresso gratuito ai parchi. Oltre all'isola Margherita, vale la pena trascorrere qualche ora anche sulle colline di Buda al Parco Normafa (www.normafa.hu), attrezzato con ristoranti, caffè e parco-giochi per i bambini. Vi si può arrivare anche con un curioso mezzo di trasporto, cioè la ferrovia a cremagliera (n.60 nel sistema dei trasporti pubblici usando il biglietto turistico). Tra i più bei Parchi a ingresso libero spicca poi il Parco Civico con le sue numerose attrattive: le Terme Szechenyi, lo Zoo, il Lunapark, il Grande circo, il Castello Vajdahunyad, il Museo dei trasporti. Nella zona Astoria infine (MM2 Astoria), ossia proprio nel centro di Pest, si nasconde una piccola oasi verde ancora poco conosciuta dai turisti: è il parco Karolyi kert, circondato da splendidi palazzi d'epoca, tra cui Palazzo Karolyi.

7.Eventi gratis. Nel corso dei mesi estivi Budapest diventa il centro di numerosi eventi a ingresso libero: segnaliamo i seguenti. La Festa del Ponte delle catene (20 giugno-16 agosto) chiuso al traffico durante i weekend estivi e singolare scenario di fiere d'artigianato, concerti, sfilate, mostre. Il tradizionale concerto estivo organizzato dalla società di telefonia T- Mobile, dal successo sempre assicurato e dove ogni anno è protagonista un'artista di fama internazionale: quest'anno è la volta dei Simpley Red; appuntamento il 27 giugno alle 19 in Piazza degli Eroi, con ingresso libero. Altro evento molto atteso dai bambini è "Il Sziget dei bambini" (6 giugno-5 luglio): un gigantesco parco mobile di divertimenti per bambini e ragazzi (ma il divertimento è assicurato anche per i genitori) colorerà con le sue fantasiose attività e giochi di ogni tipo l'Isola di Obuda (ex cantiere navale); in programma durante la kermesse anche laboratori d'artigianato, mini zoo, teatro dei burattini, corso di danza, lezioni di golf, lunapark ecc.

8.Internet gratis. Chi viaggia con il proprio laptop trova a Budapest una gran quantità di hotspot wi-fi gratis (www.hotspotter.hu/en/). Inoltre per tenersi in contatto con familiari e amici a casa sono a disposizione numerosi internet point molto economici in tutte le zone della città o nell'internet point dell'ufficio turistico Tourinform (50% di sconto praticato ai possessori della Budapest Card).

9.Budapest Card. La Budapest Card offre al possessore e ad un bambino di età inferiore ai 14 anni libera circolazione sui mezzi di trasporto pubblico della capitale, sconti per visite della città, accesso a musei, bagni termali, ristoranti e attrazioni varie come lo Zoo, la Ferrovia dei bambini, il Parco avventura Challangeland ecc. Prezzo per il 2009: 21 euro circa (validità 48 ore), 25 euro circa (validità 72 ore). La Card può essere acquistata presso gli uffici turistici Tourinform e diversi alberghi. Un opuscolo allegato fornisce l'elenco degli esercizi convenzionati.

WIZZAIR INAUGURA LA NUOVA ROTTA VENEZIA-BUDAPEST

La Wizz Air, compagnia aerea low cost, a partire dal 24 luglio 2008, ha aperto la rotta da Venezia-Treviso per Budapest con una frequenza di 3 voli settimanali: martedí, giovedí e sabato. La compagnia aerea ungherese opera da maggio 2004 ed effettua giá i collegamenti Bergamo Orio al Serio - Budapest e Roma - Budapest. Wizz Air parte da Venezia - Treviso alle ore 12.20 e arriva a Budapest alle 13.35. Il decollo da Budapest é previsto per il martedí, giovedí e sabato alle ore 10.30 con arrivo a Venezia-Treviso alle ore 11.50.
Per informazioni:www.wizzair.com

PATTINARE SUL GHIACCIO NEL CENTRO DI BUDAPEST

Il lago artificiale del Parco Civico di Budapest, ubicato nelle immediate vicinanze di Piazza degli Eroi, si trasforma nella più grande pista di ghiaccio all'aperto dell'Europa Centrale. Questa pista, scenograficamente splendida, venne inaugurata insieme all'edificio adiacente il 26 novembre 1926, salutata da tutti con grande soddisfazione. Molti futuri campioni mossero i loro primi passi proprio sulla pista di ghiaccio della capitale. Oggi questo ambiente è aperto a tutti gli appassionati di pattinaggio su ghiaccio, che qui possono anche noleggiare pattini.
Indirizzo: Budapest, distretto XIV, Olof Palme sétány 5. MM 1 gialla fermata Hôsök tere (Piazza degli Eroi).

www.mujegpalya.hu

LA META IDEALE PER SAN VALENTINO!BUDAPEST ROMANTICA

Il Quartiere Della Fortezza
Grande storia e raffinata eleganza: é il Quartiere della Fortezza, sul colle di Buda. Caratterizzato da un aspetto risalente soprattutto al XVIII secolo, quando, cessata la dominazione turca, fu sottoposto ad una robusta ristrutturazione, il Quartiere della Fortezza è oggi centro culturale, artistico e turistico di primo piano della capitale. Le sue variopinte case barocche a uno o due piani, lo scenario che si apre con la Colonna della Santissima Trinitá, la chiesa di Mattia, il Bastione dei Pescatori e la strepitosa vista sul Danubio e su Pest che da qui si puó godere, fanno del Quartiere della Fortezza un angolo da sogno per gli innamorati. Qui sorge il Palazzo Reale, che si estende in modo quasi parallelo al Danubio: meta obbligata di visita per i suoi interni ed esposizioni, é impreziosito dalla prestigiosa Scala degli Asburgo e dalla terrazza orientale che domina Pest con un'ampia veduta panoramica.
Durante la visita al Quartiere della Fortezza, molto piacevole una sosta al Caffé e Pasticceria Ruszwurm (Szentharomsag ter 7), la più antica pasticceria ungherese (1827). Piccola e frequentemente affollata, é arredata con preziosi mobili d'epoca in stile Biedermeier: insieme al suo ottimo caffé, annovera tra le sue specialitá la torta e i pasticcini alla crema, preparati secondo ricette originali; tra i suoi più illustri clienti, Sissi, l'amata Regina Elisabetta (www.ruszwurm.hu).
Altra perla deliziosa per una coppia in cerca di angoli tranquilli é l'accogliente Caffé e Libreria Litea, negozio luminosissimo (e ancora poco conosciuto dai turisti) con pareti e tetto in vetro nel cortile Fortuna Passage, vicino all'Hotel Hilton: un'autentica isola di tranquillitá, con spazi per leggere comodamente, tra gli aromi di caffé, té e torte (www.litea.hu).
Un brindisi al proprio amore e ad un futuro insieme trovano il loro luogo ideale alla Cantina Reale (Kiralyi Borhaz), nuova attrazione del Quartiere della Fortezza: si tratta di una cantina del '300; che ospita tra l'altro una mostra permanente sulla storia dell'enologia ungherese e delle 22 regioni vinicole del Paese; dove si possono degustare vini,spumante e palinka, tipica grappa locale (www.kiralyiborok.com).

Sogni Da Capitale...
...quando la cittá dorme ancora

Trascorrere San Valentino a Budapest significa, in modo pressoché assoluto, prevedere anche una visita e sosta in uno degli splendidi complessi termali storici di cui la capitale è ricca (www.spasbudapest.com), dalle terme Gellért, in sfarzoso stile liberty (le più eleganti della capitale), a bagni turchi come ad esempio il Király, che conserva ancora le forme originali ed é considerato una delle rare vestigia del periodo del dominio dei turchi. La chicca e curiositá per chi ama approfittare delle prime ore della giornata, quando ancora tutta la cittá dorme, é offerta da un elegante complesso di edifici in stile neo-barocco che, con le sue quindici piscine termali, costituisce uno dei bagni termali di maggiore superficie d'Europa. Si tratta delle terme Szechenyi, costruite ai primi del '900 dove sorgeva il primo bagno di Budapest, con decorazioni, statue e mosaici di vetro opera dei piú noti artisti ungheresi. Completamente ristrutturate, hanno la maggior parte delle vasche all'aperto, ma il vapore prodotto dal calore permette di godere il piacere di un bagno anche in pieno inverno, ad iniziare dalle 6 del mattino, quando giá vi si puó entrare, per iniziare la giornata con il massimo della forma.

Sempre per chi ama le prime ore del mattino, deliziosa una visita al Mercato Centrale (Nagyvasarcsarnok), il piú grande e imponente mercato coperto di Budapest. Aperto nel 1897 e dichiarato monumento architettonico per la sua originale e pregiata struttura in ferro, questo mercato si estende su una superficie di 10.000 metri quadrati, interamente destinata al commercio. Ottimo centro per l'acquisto di souvenir e prodotti tipici ungheresi; gastronomia inclusa; é aperto fin dalle 6 del mattino. Per arrivarvi: M3, fermata Kalvin ter (www.csapi.hu).

... e quando la cittá dorme già

Come c'è chi si sveglia presto al mattino, c'è anche chi ama fare le ore piccole. E gli innamorati che a Budapest vogliono vivere l'atmosfera della capitale ungherese by night, troveranno la loro prima meta ai Bagni termali Rudas, di origine quattrocentesca (dominazione turca) e ristrutturati di recente. Su un lato, il blocco della navata del bagno turco è rimasto quasi intatto: la vasca ottagonale é ricoperta da una cupola semisferica, traforata da piccole finestre con vetri colorati. Gli orari di ingresso sono diversi abitualmente per uomini e donne, mentre le piscine sono sempre accessibili a entrambi i sessi contemporaneamente; in particolare, nei giorni di venerdì, sabato e domenica i bagni termali Rudas rimangono aperti dalle ore 22 alle ore 4, e donne e uomini possono entrarvi insieme. Info: www.spasbudapest.com

La notte di Budapest esprime un particolare calore nelle suggestive sale d'epoca del Caffé New York. Una leggenda del posto racconta che Ferenc Molnar, l'autore del celeberrimo libro "I ragazzi della via Pal", buttó nel Danubio le chiavi di questo caffé; di cui era assiduo frequentatore; per il desiderio che il locale rimanesse aperto 24 ore su 24. Cosí il New York non chiuse mai, rimanendo aperto a qualunque ora del giorno e della notte, proprio come accade ancora oggi. Costruito nel 1894, il Caffé New York (e il magnifico Palazzo in cui si trova) é realizzato in stile eclettico, con vari influssi di stili architettonici, in armonia tra neobarocco, stile rinascimentale e rococó.

L'Isola Margherita e il Lungodanubio
Sinonimo di relax e benessere in tutte le stagioni; autunno e inverno inclusi; l'Isola Margherita é un'altra zona di Budapest dove trascorrere un San Valentino all'insegna del riposo e della cura di sé. Con le sue eccellenti strutture termali, piscine e alberghi, é meta ideale per chi ama rilassarsi in un ambiente tranquillo, chiuso al traffico e dominato dal verde. L'isola, disegnata dal corso del Danubio proprio in mezzo alla cittá, ha una estensione di quasi 100 ettari, con lunghezza e larghezza massime rispettivamente di 2,5 km e 500 metri. Ubicata fra il Ponte Margherita e il Ponte Árpád, viene considerata a ragione una delle perle di Budapest, nonché il piú bel parco della cittá. Abitata giá dai Romani, ospitó nel Medioevo chiese e conventi. Nella seconda metá del XIX secolo, sull'isola venne scoperta una sorgente di acqua termale, oggi opportunamente valorizzata da ottimi complessi termali. Dal Ponte Margherita, che la collega all'altra riva del Danubio, si possono ammirare i ponti e gli splendidi palazzi sulle due rive del grande fiume, come pure il grandioso palazzo del Parlamento, il Palazzo Reale, l'Accademia Ungherese delle Scienze e Palazzo Gresham un hotel con magnifico ristorante e caffetteria in posizione strepitosa. Ideali per una cena al lume di candela sono i diversi battelli - ristorante permettendo di ammirare la capitale da splendide e indimenticabili prospettive.

FESTA DELLA RIVOLUZIONE BUDAPEST (1848)

15 Marzo
La Festa della Rivoluzione contro gli Asburgo è sicuramente la più sentita in Ungheria perchè smuove l'orgoglio nazionale. E' legata, infatti, all'evento storico della coraggiosa rivoluzione del 1848 per liberare la patria dall'egemonia austriaca. In questo giorno gli ungheresi indossano la famosa coccarda tricolore per onorare il ricordo della rivoluzione e offrono corone di fiori in memoria degli eroi che diedero la propria vita per la libertà.
A Budapest si svolgono molte manifestazioni nei luoghi storici e presso i monumenti che ricordano questo giorno: il Museo Nazionale, la statua del poeta Sàndor Pet?fi ed il Caffè Pilvax, locale storico da dove partirono i giovani rivoltosi. La sera, al Teatro dell'Opera, viene eseguita l'opera di Ferenc Erkel "Bànk bàn".

FESTIVAL PRIMAVERILE DI BUDAPEST

20-03-2009 / 05-04-2009

Il ciclo di eventi, noto in tutto il mondo, comprende circa duecento diverse manifestazioni e interessa quasi sessanta luoghi della capitale. Sono numerosi i concerti di musica classica e di musica leggera e le serate teatrali. Artisti di grandissimo prestigio arrivano da tutto il mondo per celebrare questo grandioso evento.
>www.btf.hu

LUNEDÍ DI PASQUA

La Pasquetta oltre al suo lato religioso, rappresenta anche un augurio alla vita che rinasce. Il Lunedí di Pasqua, dopo la santa messa, in tutta l'Ungheria comincia la "locsolás".
Secondo questa antica e curiosa usanza, contadina e pagana, gli uomini devono "innaffiare i fiori", cioé le donne, per augurare feconditá e nuova vita. In origine sule donne si rovesciavano veri e propri secchi ricolmi d'acqua. Oggi al posto dell'acqua si usano i profumi. In cambio della "locsolás" le donne offrono i loro doni agli uomini: uova dipinte a mano, dolci e liquori. Il tradizionale pranzo del Lunedí dell'Angelo é a base di prosciutto cotto e uova sode.

ITINERARI VERDI A BUDAPEST

Budapest è da tempo meta preferita dei city break, anche per quel suo irresistibile mix di grande capitale in continuo movimento e città con mille possibilità per un piacevole relax. Ci si può tranquillamente lasciare alle spalle traffico e viavai cittadino per immergersi nel verde di angoli poco conosciuti dai turisti o passeggiare in zone molto tranquille, facilmente raggiungibili dal centro, come ad esempio le colline di Buda, meta ideale per tutti coloro che desiderano una pausa distensiva nel ritmo incalzante della vita quotidiana.
Sulle colline di Buda con la Ferrovia dei Bambini Trekking e relax nel verde delle colline di Buda, da dove ammirare lo splendido panorama di Budapest: niente di meglio per uscire dal caos della città, servendosi di un mezzo di trasporto del tutto insolito, ossia la cosiddetta Ferrovia dei Bambini, insieme eventualmente a seggiovia e ferrovia a cremagliera.
A meno di mezz'ora dal centro di Budapest, tra le varie possibilità di svago nella vasta zona verde delle colline di Buda, c'é infatti anche la Ferrovia dei Bambini, una vera e propria curiosità della città. Grande motivo di attrazione, in questo caso, è il fatto che su questi treni il servizio; pur sempre sotto la costante e attenta supervisione degli adulti; viene operato da ragazzi in età compresa tra 10 e 14 anni. Binari a scartamento ridotto (760 mm) e carrozze aperte sfilano lungo un panoramico itinerario di 11,1 km percorso in circa 50 minuti, con un dislivello tra i due capolinea (Széchenyi-hegy e Hüvösvölgy) di 235 metri. Nel corso del viaggio si toccano i punti più belli delle colline che fanno corona a Buda: il János-hegy, punto più alto della città (527 m); il Belvedere Erzsébet, così chiamato in onore della regina Elisabetta(Sissi); ciò che resta dell'antico monastero dei Paolini (di epoca medievale) nei pressi della fermata Szépjuhaszné. Al capolinea Hüvösvölgy si trova il museo della Ferrovia dei Bambini, con oggetti e immagini della storia di questo singolare trenino. Il capolinea Hüvösvölgy è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici dalla fermata della metropolitana M2 Moszkva tér - tram n°56.

Un itinerario con numerose attrattive
Le varie fermate della Ferrovia dei Bambini; Széchenyi-hegy, Normafa, Csillebérc, Virágvölgy, János-hegy, Vadaspark, Szépjuhászné, Hárs-hegy, H?vösvölgy riservano sorprese piacevoli per piccoli e grandi. (www.gyermekvasut.hu)
Dalla fermata Széchenyi-hegy si arriva, dopo una passeggiata di pochi minuti, al Belvedere Szechenyi, progettato dall'architetto Ybl Miklos; in passato fungeva da punto di sosta, mentre oggi è un parco verde. Poco distante si trova il bosco di Normafa, già dall'800 meta preferita dagli artisti in tutte le stagioni, punto panoramico tra i più belli di Budapest, amatissimo dai budapestini e ancora poco conosciuto dai turisti. Luogo ideale per gli amanti del trekking, da qui partono numerosi percorsi segnalati verso il Monte Janos (da dove si può prendere una seggiovia per il Belvedere Erzsebet), Zugliget, Csilleberc (parco d'avventura), Makkosmaria e Budakeszi (riserva naturale di animali).

Al Normafa (www.normafa.hu), attrezzato anche con ristoranti, caffè e parco-giochi per i bambini, si può trascorrere piacevolmente anche una giornata intera; da segnalare un chiosco molto frequentato, con ottimi rètes (strudel). Da segnalare che, insieme alla Ferrovia dei Bambini, a Normafa si può arrivare anche da piazza Moszkva ter (M2) con l'autobus 21 (che fino al capolinea percorre un itinerario molto bello, su verdi viali a tornanti), nonché; godendo di un panorama straordinario; con la ferrovia a cremagliera che parte dal Varosmajor, nei pressi di Moszkva ter (n.60 nel sistema dei trasporti pubblici, durata del viaggio 20 minuti circa, è valido il biglietto normale o turistico. (www.subways.net).

Presso la fermata Csilleberc si trova il Challengland, uno dei più importanti parchi d'avventura di tutta l'Ungheria (www.challengeland.hu), luogo di svago e vacanza sempre molto frequentato.

La fermata János-hegy è la più richiesta della Ferrovia dei Bambini perché da qui si può poi arrivare al punto più alto della città; ossia il Belvedere Erzsebet, aperto tutto l'anno a ingresso libero, con splendido panorama su Budapest; eventualmente anche con una piacevole seggiovia. In effetti, in una capitale la seggiovia è un mezzo di trasporto sorprendente: ma Budapest riserva anche queste piacevoli sorprese! Fra i due capolinea il dislivello è di 262 m e la distanza in linea d'aria è di circa 1 km, coperta in 15 minuti con un'altezza di viaggio da terra di circa 8 metri. Il panorama qui è davvero è stupendo. La sezione superiore della seggiovia passa per le discese ripide del Monte Janos, mentre quella inferiore ha per scenario le villette d'epoca di Zugliget. Giunti alla fermata superiore, con una breve passeggiata di 15 minuti possiamo salire al Belvedere Erzsebet.

Alcuni treni della Ferrovia si fermano al Vadaspark, riserva naturale di animali all'interno del Parco nazionale Duna-Ipoly, dove su una superficie di ben 300 ettari vivono numerose specie di selvaggina tipiche delle foreste ungheresi ed europee: cervi, bisonti, cinghiali, mufloni, uccelli, animali domestici. Il Parco è aperto tutti giorni, dalle 9 alle 15.
Informazioni: www.vadaspark-budakeszi.hu

>A passeggio tra ville d'epoca e l'Arboreto del Monte Gellert
Il Monte Gellert (Gellert-hegy), sito di interesse naturalistico tutelato, sorge nel cuore della capitale ungherese, sul lato di Buda. È uno dei luoghi prediletti per le passeggiate dei budapestini, e con la Cittadella e il suo strepitoso panorama immerso nel verde e nel silenzio, attira anche molti turisti in tutte le stagioni.Pochi invece conoscono la parte meridionale del colle, con diversi itinerari appartati e riposanti. E allora, anziché fare come quei turisti che, dopo qualche ora di relax alle Terme Gellert, si dirigono subito verso il centro di Pest, vale la pena seguire il percorso che inizia a sinistra delle Terme per ammirare le villette e i palazzi d'epoca (fine '800, inizio '900) immersi tra gli alberi secolari sulle viuzze che incrociano le vie Kelenhegyi ut, Manyoki ut, Menesi ut e Balogh lejto e traverse adiacenti. È una passeggiata davvero rigenerante che conduce, tra le vie Villányi út, Szüret utca e Somlói út, al bellissimo e accogliente Arboreto di Buda: ripartito dalla via Menesi ut in Arboreto Basso e Arboreto Alto anche ad evidenziare la differenza di età e genere delle piante, ospita su 6,5 ettari quasi 2.000 specie, tra cui anche piante rare, in un contesto abbellito da sentieri, comode panchine e un laghetto. Ingresso libero dalle 8 alle 18, da lunedì a sabato.
Informazioni: www.budaiarboretum.uni-corvinus.hu

All'uscita dall'Arboreto ci troviamo a due passi dal cosiddetto Lago senza fondo; (Feneketlen to), che in realtà ha una profondità ben precisa: 17 metri. Circondato da un bel parco verde, con tartarughe e anatre sulla sua riva, il laghetto è uno dei punti di ritrovo preferiti dagli abitanti del quartiere, che al bar ristorante Hemingway trovano una golosa tappa di ristoro.
Arrivare alla Cittadella è facile: vi si può andare a piedi ma anche con l'autobus 27 dalla fermata Szuret utca.

Locali sull'acqua

Insieme al verde dei suoi parchi e colli, Budapest è caratterizzata da un altro decisivo elemento naturale: l'acqua. Si trattano del Danubio, delle terme o di laghetti, la capitale ungherese ha nelle sue acque una permanente fonte di relax. Sotto varie forme, come le dolci atmosfere di alcuni locali in prossimità dell'acqua, ideali per concludere piacevolmente la giornata trascorsa alle terme o all'aria aperta. Di seguito, alcune proposte:

Tra i luoghi di svago e relax più frequentati dai budapestini, primeggia il Parco Civico (Varosliget), uno dei più grandi parchi della capitale (1 km quadrato) con laghetto, Terme Szechenyi, Zoo, Museo delle Comunicazioni, Circo Metropolitano, Luna Park, Museo dell'Aviazione, Castello Vajdahunyad (oggi sede del Museo di Storia dell'Agricoltura Ungherese) e Giardino dei Ciechi. Ideale per una cena romantica è il Ristorante Robinson, che sorge su una piccola isola in mezzo al lago del Parco, tra alberi secolari. D'estate il locale ha dei tavoli anche sulla terrazza all'aperto. Servono cucina ungherese e cucina internazionale.
Informazioni: www.robinsonrestaurant.hu

Musica e gastronomia sull'isola Margherita, mix perfetto di acqua e vegetazione, l'Isola Margherita è il grande polmone verde nel cuore della capitale, proprio in mezzo al Danubio. Qui, tra alberi secolari e deliziosi giardinetti, nel bell'edificio neorinascimentale del Casinò (1869) si trova un locale particolare: l'Holdudvar (Corte della Luna), adatto a tutte le età e apprezzato da chi non solo desideri mangiare e bere, ma anche ballare, visitare mostre, assistere a proiezioni di film classici del cinema internazionale in lingua originale (ingresso 2 euro). Con la sua musica dal vivo per tutti i gusti, il bar è aperto fino alle 5 mentre il ristorante offre piatti della cucina ungherese e internazionale; da mercoledì a sabato, in funzione grill bar a partire dalle 23. L'Holdudvar dispone anche di pista da petanque, biliardino, tavolo da ping-pong, accesso facilitato a persone in carrozzella, fasciatoio per bambini, connessione Internet wi-fi gratuita. È aperto da aprile a settembre (www.holdudvar.hu).

A cena sul Danubio nelle navi-ristorante, da aprile a ottobre, alcune compagnie di navigazione offrono la possibilità di ammirare lo spettacolare panorama di Budapest dal Danubio, a bordo di comodi battelli, mentre per chi arrivasse in città fuori stagione o volesse semplicemente trascorrere una serata godendosi la frescura del Danubio raccomandabili sono i locali sorti lungo il grande fiume. Tra questi, vicino al Ponte delle Catene, si trova il ristorante lounge Spooncafe da dove, soprattutto la sera, si gode un panorama magnifico dominato da Ponte delle Catene e Palazzo Reale splendidamente illuminati. Con il suo ambiente raffinato, la cucina ungherese e internazionale, la musica dal vivo, questo ristorante è molto gettonato sia dai budapestini che dagli stranieri residenti nella capitale (www.spooncafe.hu).

Nei pressi del Ponte Petofi, poi, lato Buda, nel 2003 è stata ristrutturata e ancorata nel fondo del Danubio una nave sovietica, l'Artemovsk 38, che, dopo aver concluso la sua carriera in Ucraina come nave da trasporto, è oggi diventata; proprio con il nome di A38; un locale molto frequentato. Il ristorante propone cucina ungherese e internazionale: a pranzo gran pienone per famiglie con bambini, la sera concerti dal vivo per tutti i gusti, mostre ed eventi (www.a38.hu).

Le calde atmosfere di Buda
Situato in un bel parco ai piedi del versante sud del Monte Gellert, a due passi dall'Arboreto di Buda, l'accogliente bar ristorante Hemingway, costruito proprio sopra il lago Feneketlen-tò (Lago senza fondo), offre una tappa golosa in un ambiente di totale relax. Il calore del legno e dei colori del suo arredamento ben si sposano con i colori naturali della vegetazione che lo circonda. Vengono servite cucina ungherese e cucina internazionale, mentre alla sera c'è sempre musica dal vivo (soprattutto jazz e musica latina). Con l'arrivo del bel tempo, tavoli anche all'aperto in terrazza, con bella vista su lago e parco.www.hemingway-etterem.hu

FESTA DEL LAVORO

01 Maggio

Il primo maggio è festeggiato anche in Ungheria, come festa dei lavoratori.In questo giorno tutti quanti si riposano immergendosi nella natura e partecipando a manifestazioni e concerti organizzati sulle piazze principali delle cittá. Nei paesi piccoli dell'Ungheria c'é ancora l'usanza di piantare "l'albero di primo maggio", un albero addobbato con fiocchi che generalmente i ragazzi preparano nei giardini delle loro belle la notte prima del primo maggio.

ESTATE A SZENTENDRE

Divertimento di qualitá, teatro, musica, danza, tradizioni, vari eventi e momenti indimenticabili: é questa, ormai da decenni, la collaudata offerta dell'Estate a Szentendre che si trova a 20 km da Budapest. Spettacoli teatrali all'aperto, concerti per cori, orchestra e organo, spettacoli per bambini, serate di musica jazz e popolare, danze, mostre di arte figurativa e decorativa fanno parte del ricco programma.

Divertimento di qualità, teatro, musica, danza, tradizioni, vari eventi e momenti indimenticabili: è questa, ormai da decenni, la collaudata offerta dell'Estate a Szentendre. Spettacoli teatrali all'aperto, concerti per cori, orchestra e organo, spettacoli per bambini, serate di musica jazz e popolare, danze, mostre di arte figurativa e decorativa fanno parte del ricco programma.

www.szentendreprogram.hu/index.html

FORMULA 1 GRAN PREMIO D'UNGHERIA

L'evento si tiene a 21 km da Budapest sulla pista di Hungaroring nei pressi della localitá di Mogyoród. Il 1° Gran Premio d'Ungheria di Formula 1 sulla pista dell'Hungaroring si tenne nell'agosto 1986 e si concluse con la vittoria di N. Piquet (Williams-Honda), seguito da A. Senna (Lotus-Renault) in seconda posizione. Venne costruito in soli 8 mesi, un record secondo solo a quello della costruzione della pista di Monza negli anni '20. L'arrivo in Ungheria dell'autodromo della Formula 1 negli ultimi anni del regime comunista costituí una grandiosa e inaspettata opportunitá che portó subito, giá nel primo anno, ad un significativo incremento del flusso turistico: alla gara, infatti, assistettero piú di 260.000 spettatori. Negli ultimi anni la pista é stata ricostruita e modificata diventando un circuito ancora in grado di ospitare grandi competizioni. La lunghezza complessiva della pista é stata portata da 3.971 a 4.384 metri, con allungamento del rettilineo finale.

www.hungaroring.hu

FESTIVAL SZIGET

Durante questo festival multiculturale, l'Isola Hajógyári di Óbuda si trasforma in una cittá nella cittá, con un grande campeggio a disposizione per gli ospiti (circa 500 000 ogni anno), attrezzato per tutte le esigenze. Gli amanti delle varie tendenze musicali (rock, pop, world music, jazz, musica alternativa, heavy metal, musica classica, techno, ecc.) vengono ospitati in ben cinquanta luoghi diversi, mentre gli appassionati di cinema, teatro, danza, extreme sports, mostre e spettacoli per bambini potranno godere di un ricco programma realizzato per loro.

www.sziget.hu

FESTA DI SANTO STEFANO

20 Agosto
Il leggendario re ungherese, Stefano I, era un grande uomo politico e un abile diplomatico. Capí l'importanza di accettare la religione cattolica per il suo popolo allora pagano e semi nomade. Ricevette l'investitura da Papa Silvestro II nel Natale dell'anno 1000. Stefano I fu poi canonizzato dalla Chiesa.

La giornata, che anima le piazze delle cittá d'Ungheria, culmina a Budapest con i tradizionali fuochi d'artificio sopra il Danubio.

SAGRA DEI MESTIERI E FESTIVAL DEL FOLCLORE

Nel Castello storico di Buda i migliori artigiani ungheresi svelano i segreti dei loro mestieri in botteghe all'aperto. Saltimbanchi, teatro in strada, spettacoli di ballo e musica popolare intrattengono gli ospiti per tutto il giorno. Il 20 agosto, gli artigiani rendono omaggio al re Santo Stefano, fondatore dell'Ungheria, con un corteo e con la benedizione del pane davanti alla chiesa di Mattia. Di sera, invece, tradizionali fuochi d'artificio illuminano questa importante giornata di festa e memoria.

www.nesz.hu

FESTIVAL EBRAICO ESTIVO

La comunitá ebraica ha radici profonde nella cultura e nella storia ungherese. Il festival ebraico é ormai un appuntamento tradizionale a Budapest. Organizzato dal 1998, riscuote sempre crescente interesse e partecipazione del pubblico ungherese e internazionale. Quest'anno tutti i teatri, le sale cinematografiche, le piazze e i musei della capitale festeggiano la cultura ebraica con una grande kermesse multiartistica, prova evidente che culture diverse possono intrecciarsi e rafforzarsi. Obiettivo di questa manifestazione è presentare la cultura ebraica, molto viva ancor oggi, soprattutto mediante il linguaggio da tutti comprensibile della musica e della danza, nonché far conoscere a un piú ampio pubblico la musica tradizionale klemzer e il canto tradizionale che, proprio grazie a questa iniziativa, stanno vivendo una loro rinascita. Gli eventi comprendono inoltre mostre, concerti, spettacoli teatrali, la settimana del libro ebraico, la settimana del cinema d'Israele e la settimana gastronomica.

www.jewishfestival.hu

DAKAR SERIES - RALLY IN UNGHERIA

L'Amaury Sport Organisation, societá organizzatrice della Dakar e della nascente Dakar Series, ha annunciato che il secondo appuntamento del Dakar Series – Central European Rally si svolgerá a settembre in Ungheria e Romania. L'evento prevede 7 tappe: 1) Budapest-Baia Mare; 2) Baia-Mare-Sovata; 3) Sovata-Sovata; 4) Sovata-Debrecen; 5) Debrecen-Veszprem; 6) Veszprem-Veszprem; 7) Veszprem-Balatonfured. I concorrenti dovranno dunque affrontare un percorso che parte da Budapest e che li porterá ad attraversare il confine con la Romania, per poi tornare verso Budapest e il Lago Balaton per l'ultima giornata, che concluderà una gara lunga ben 3.000 km.

www.centraleuroperally.com

 

 

MEZZA MARATONA INTERNAZIONALE NIKE BUDAPEST

Aperta a tutti, questa gara di corsa coinvolge varie categorie di persone, valenti atleti e semplici dilettanti: le partenze, infatti, sono scaglionate a seconda delle categorie di partecipanti, per coprire un percorso complessivo di 22 km nelle zone piú belle della cittá. Partenza dal Városliget, il piú grande parco di Budapest. Oltre al percorso di 22 km si possono scegliere quelli di 4, 8 e di 12 km.

www.budapestmarathon.com

FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL VINO E DELLO SPUMANTE

Nel corso della mostra e della fiera vinicole vengono presentate le migliori imprese enologiche attive e si tengono la sfilata della vendemmia e l'asta dei vini pregiati da collezione. Il festival, dedicato a un'ampia panoramica della produzione enologica ungherese, prevede, oltre al programma enologico e gastronomico, eventi di carattere culturale, mostre di arte e fotografia, concerti jazz e di musica classica.

www.winefestival.hu

FESTIVAL INTERNAZIONALE DI ARPA

Artisti di tutto il mondo si danno appuntamento nel salone del Castello Reale di Gödöll? a 30 km. da Budapest, dove una ricca serie di concerti richiama numerosi appassionati.

www.kiralyikastely.hu

FESTIVAL AUTUNNALE DI BUDAPEST

Il festival delle arti contemporanee é un'importante occasione offerta alle nuove tendenze artistiche di farsi conoscere da un ampio pubblico, mentre uno spazio particolare viene riservato anche alle piú recenti opere e alle maggiori produzioni di arte contemporanea ungherese ed europea. Nel programma: musica, teatro, danza, arte figurativa, film e letteratura. Affermati artisti, provenienti da tutte le parti del mondo, partecipano a questo festival, offrendo cosí una preziosa occasione per conoscere meglio la cultura del nostro secolo.

www.bof.hu

FESTA DELLA REPUBBLICA

23 Ottobre

Il 23 ottobre 1989, anniversario dei tragici eventi della rivoluzione del 1956, fu proclamata la terza Repubblica Ungherese e nella primavera del 1990 si svolsero le prime elezioni libere e multipartitiche.

In memoria dei tragici eventi del '56, in questo giorno vengono commemorati gli eroi che diedero la vita per la libertá dell'Ungheria e si svolgono ovunque le celebrazioni della libera ed indipendente Repubblica Ungherese.

OGNISSANTI

01 Novembre

In questo giorno, come da tradizione cattolica, si assiste alla Santa Messa per ricordare tutti i Santi. Il giorno dopo invece molti vanno al cimitero per commemorare i cari defunti, portando fiori sulle tombe e accendendo candele in loro memoria. Da alcuni anni il primo novembre anche in Ungheria é un giorno non lavorativo.

MERCATINO DI NATALE

In piazza Vörösmarty, una delle piazze piú belle di Budapest, decoratori e artigiani vendono le loro creazioni, esclusivamente di carattere natalizio, realizzate con tecniche tradizionali e materiali naturali. La fiera di Natale della capitale assicura un'atmosfera davvero particolare, con programmi di alto livello, tra i quali il calendario d'avvento della casa Gerbeaud, mostre ed eventi particolari.

SZENTENDRE

Un delizioso concentrato di case graziosamente decorate, con giardini appartati e vicoli che salgono fino al colle, dove dominano antiche chiese. A Szentendre che si trova a 20 km. da Budapest tutto sembra fatto apposta per suscitare sensazioni nostalgiche: negozi, ristoranti, trattorie, insegne, monumenti d'arte in piazza F?, ornamenti delle case, tutto é scorcio e angolo da fotografare e nella cui magia immergersi. Benché soggetta a una sorta di invasione da parte dei turisti nei mesi estivi, Szentendre sa custodire quartieri piú appartati dove sempre si riesce a trovare qualche angolo tranquillo. Diversi concerti si tengono, durante l'Avvento, nelle chiese di questa splendida cittadina d'arte dell'Ansa del Danubio, insieme al presepio vivente in Piazza Rab Ráby, eventi natalizi nel Mulino delle Arti e, nella notte di Capodanno, un ballo pubblico in Piazza F?.

FESTE D'AVVENTO AL CASTELLO DI GÖDÖLL?

Gödöll? fu il luogo preferito dalla Principessa Sissi anche per trascorrervi le feste di Natale. Tipiche atmosfere natalizie accolgono oggi i visitatori, in particolare con le tradizionali musiche natalizie eseguite nella sala dei concerti. Nel castello durante l'Avvento sono in programma fiera dell'artigianato, raduno internazionale di gruppi che rappresentano la Nativitá, teatro dei burattini, laboratori partecipati per la preparazione del dolce tipico di Natale. Nella serra delle palme si terranno anche laboratori per la realizzazione di candele e addobbi natalizi in materiali naturali, una mostra e una fiera delle corone d'Avvento. Nel caffé verranno servite le torte preferite dai sovrani, mentre sará possibile fare foto-ricordo indossando abiti d'epoca che rievocano l'atmosfera della Belle Époque.

www.kiralyikastely.hu

GIORNO DI NATALE

25 Dicembre

Per i bambini ungheresi il periodo delle feste natalizie inizia con la festa di Santa Klaus, in ungherese "Mikulás". Il 6 dicembre tutti i bimbi, cattivi e buoni, lucidano le loro scarpette e stivali e li mettono fuori dalla finestra, e dopo una lunga attesa li troveranno riempiti rispettivamente di dolci e regali oppure di carbone.

Il Natale nelle famiglie ungheresi tradizionalmente viene festeggiato la sera del 24 dicembre. Giá molte settimane prima sulle piazze della capitale appaiono i venditori di alberi di Natale (tutti rigorosamente coltivati per questa occasione), cosí solo nelle case dei piú agguerriti ecologisti si festeggia con un albero finto.

La sera del 24 dicembre l'albero precedentemente acquistato viene addobbato (dove ci sono bambini piccoli in loro assenza, per non rovinare la sorpresa) con tipiche caramelle rivestite di carta colorata (szaloncukor), con noci dorate, candele, fiocchi ...ecc. Quando l'albero é pronto e tutti i regali sono sistemati ai suoi piedi, il suono di un piccolo campanello dá il segnale che é arrivato Gesú bambino e che inizia la festa, durante la quale si cantano le canzoni natalizie, si aprono i regali e si consuma la cena.

In tante famiglie é d'usanza mangiare il pesce, naturalmente pesce di lago, soprattutto luccio e carpa. La cena viene completata con i tipici dolci natalizi ungheresi, il più rinomato é il "bejgli" alle noci o ai semi di papavero.

A mezzanotte si va tutti insieme alla messa di mezzanotte. La meta preferita dei budapestini é naturalmente la Chiesa Mattia al Castello. Mentre in quasi tutte le chiese viene allestito un presepio, nelle case non si usa molto e al suo posto come simbolo della festa troviamo sempre l'albero di Natale, tante volte alto anche 2-3 metri. Tradizionalmente il giorno di Natale e quello di Santo Stefano sono dedicati alle visite familiari ed é raro che il Natale dia occasione a grandi feste tra amici e conoscenti.

CONCERTO DI GALA DELL' "ORCHESTRA DI 100 TZIGANI"

30 Dicembre

Al Concerto dei 100 zigani si danno appuntamento, alla vigilia dell'ultimo dell'anno, tutti coloro che amano la musica popolare e la musica classica. La serata inizia con l'esibizione dei gruppi di ballo popolare, cui segue la cena durante il concerto. Non mancano la degustazione degli eccellenti vini ungheresi e specialitá gastronomiche.

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GALA E BALLO AL TEATRO DELL'OPERA DI BUDAPEST

31 Dicembre

Il ballo di Capodanno, organizzato in uno degli edifici piú belli d'Europa, annovera tra i protagonisti cantanti, solisti di balletto e l'orchestra del Teatro Statale dell'Opera, nonché famosi ospiti stranieri. Alle ore 22 inizia la cena, preparata dal famosissimo ristorante Gundel. Dopo aver salutato il nuovo anno con botti di spumante e champagne, il corpo professionale di ballo dá il via alle danze, cui tutti i presenti prendono parte fino all'alba.

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BUDAPEST ROMANTICA

È un vero e proprio itinerario tra i luoghi e gli angoli di maggior charme della capitale ungherese quello che vi proponiamo, appuntamento con sicure emozioni e piaceri. Non senza imperdibili chicche: come un golosissimo giro tra le strepitose pasticcerie di Budapest, dove cioccolato, marzapane e creme di ogni sorta fanno da dolce cornice ad un week end di San Valentino.

1. NEL LABIRINTO DELL'AMORE

Il percorso degli innamorati nel Labirinto del Castello di Buda è una delle attrazioni più frequentate dagli innamorati per le atmosfere che offre. Si tratta di un sistema di grotte, a circa 16 metri di profondità, sotto il distretto del Castello, che consente, grazie alla sua particolare strutturazione e agli allestimenti di cui è dotato, di ripercorrere la storia ungherese in un'atmosfera particolarissima, dalla sezione paleolitica a quella propriamente storica. Dopo l'apertura diurna, il percorso dell'Amore riapre la sera tardi: i due innamorati entrano infatti da ingressi differenti, poi, dopo aver attraversato ciascuno un itinerario personale della durata di circa 20 minuti, si incontrano in un determinato punto. È questa una delle mete preferite dei primi appuntamenti amorosi e, a motivo della grande richiesta da parte del pubblico, è necessario prenotare. Lo staff del Labirinto organizza inoltre ricevimenti vari, comprese feste di fidanzamento e di matrimonio in queste grotte.

2. UNA PASSEGGIATA PANORAMICA IN COLLINA

Un brindisi all'amore in uno dei luoghi più eleganti di Budapest: il Quartiere della Fortezza, sul colle di Buda. Con le sue variopinte casette barocche e lo spettacolare panorama che dal gruppo monumentale della Colonna della Santissima Trinità, chiesa di Mattia e Bastione dei Pescatori si apre sul Danubio e su Pest, il Quartiere della Fortezza è una meta ideale per passeggiate romantiche, brindisi degli innamorati incluso. Tappa d'obbligo è la Cantina Reale (Kiralyi Borhaz), nuova attrazione del luogo: una cantina del Trecento – che ospita tra l'altro una mostra permanente sulla storia dell'enologia ungherese e delle 22 regioni vinicole del Paese – dove si possono degustare vini, spumante e palinka, la tipica grappa ungherese, magari assistendo ad uno dei frequenti concerti di musica classica che qui si tengono.

3. SPASSARSELA ALLE TERME, DI GIORNO E DI NOTTE

Niente di più delizioso che spassarsela in due alle splendide terme di Budapest! C'è solo l'imbarazzo della scelta, inclusa la possibilità di recarvisi di giorno o di notte. Per chi ama il relax diurno, infatti, una delle destinazioni termali di maggior prestigio sono le Terme Gellért, perla architettonica di Budapest in raffinato liberty, con gli interni impreziositi da statue, mosaici in ceramica Zsolnay e vetrate dipinte. Famose già nel Quattrocento per le straordinarie proprietà terapeutiche delle loro acque, queste terme furono molto apprezzate anche dai turchi, nel periodo della dominazione ottomana in Ungheria, perché qui sgorgava l'acqua più calda di Buda. Nel 2008, imponenti lavori di ristrutturazione che hanno completamente rigenerato i bagni termali sia maschili che femminili, mentre il reparto wellness ha notevolmente ampliato la gamma dei servizi, con nuovi trattamenti.

Terme by night. Un originale modo di vivere l'atmosfera della capitale ungherese è invece la proposta degli splendidi Bagni termali Rudas. Nei giorni di venerdì e sabato, queste terme riaprono, oltre l'orario consueto, dalle ore 22 alle ore 4. Realizzati nella seconda metà del Cinquecento durante il dominio dei turchi, I Bagni Rudas hanno un'architettura suggestiva e originale, caratterizzata da un'ampia vasca ottagonale, ricoperta da una cupola semisferica traforata da piccole finestre con vetri colorati, e una piscina ottocentesca.

4. MUSICA D'AMORE AL TEATRO DELL'OPERA

Musica eterna al neo-rinascimentale Teatro dell' Opera, una delle perle architettoniche dell'elegante viale Andrassy, realizzato, dopo nove anni di lavori, nel 1884, su grandioso progetto di Miklos Ybl, uno dei più grandi architetti ungheresi, in competizione con i teatri dell'opera di Parigi, Vienna e Dresda. Numerosi gli spettacoli programmati ogni mese dell'anno e, per coloro che non riuscissero a procurarsi i biglietti, visite guidate tutti i giorni, con guida anche in italiano. Per prenotazioni e informazioni sulle visite: www.operavisit.hu

5. GITA SERALE IN BATTELLO

Romanticismo al top, la sera, a bordo di un battello sul Danubio. Non può mancare nel classico circuito della “Budapest degli innamorati” un giro notturno a bordo di uno dei battelli che solcano il Danubio, per ammirare la città impreziosita dalle eleganti architetture illuminate dei suoi ponti più belli – Ponte della Libertà, Ponte Elisabetta, Ponte delle Catene, Ponte Margherita – e degli splendidi palazzi sulle rive del grande fiume, ad iniziare dal grandioso palazzo della Facoltà di economia, Palazzo Reale, Chiesa di Mattia, Parlamento, Accademia Ungherese delle Scienze, Palazzo Gresham (oggi trasformato in hotel con elegante ristorante e caffè, in posizione strepitosa). Durante i mesi invernali i battelli circolano riscaldati e al coperto, mentre le loro frequenze sono limitate a due partenze giornaliere.

6. E IL DANUBIO STA A BRILLARE: CENA A LUME DI CANDELA

Una cena al lume di candela, carezzati dalle luci della maestosa Budapest riflesse dal Danubio. Sono serate di fascino quelle trascorse sui battelli-ristorante ancorati in riva al Danubio, ad iniziare dal ristorante Lounge Spooncafe – vicino al Ponte delle Catene – da dove, proprio la sera, si gode un panorama magnifico dominato da Ponte delle Catene e Palazzo Reale splendidamente illuminati. Altra romantica meta degli innamorati è il ristorante e pasticceria Cafè Callas, un tempo biglietteria del Teatro dell'Opera e ancor prima sede del Caffè Seemann, ritrovo prediletto dai frequentatori del Teatro dell'Opera: il locale è stato splendidamente ristrutturato in stile art deco e regala una bella vista su Viale Andrassy e sui suoi bellissimi palazzi. Tra i luoghi di svago e di relax più frequentati dai budapestini e dalle coppie, primeggia il Parco Civico (Varosliget) con laghetto, Terme Szechenyi, Zoo, Circo Metropolitano, Luna Park, musei e Castello Vajdahunyad: ideale per una cena romantica in zona è il Ristorante Robinson, tra alberi secolari su una piccola isola in mezzo al lago del Parco. Chi invece vuole mangiare al suono di autentica musica tzigana trova un ambiente ideale allo storico ristorante Karpatia, nelle vicinanze immediate di Via Vaci.

7. APPUNTAMENTO CON L'ELEGANZA: VISITA AL PARLAMENTO

Il Parlamento è uno dei simboli di Budapest, immancabile meta di ogni visita della capitale. Costruito fra il 1885 e il 1904, su progetto di Imre Steindl che si ispirò al Parlamento di Londra, questo grandioso edificio presenta diversi particolari in stile neogotico, mentre la pianta e l'organizzazione degli spazi hanno una evidente caratterizzazione rinascimentale e barocca. Si tratta di uno dei più grandi edifici parlamentari del mondo, esteso su ben 268 m lungo la riva del Danubio e largo 118 m, per una superficie complessiva di 17.700 m2. La visita del Parlamento è gratuita per i cittadini dell'Unione Europea.

8. ARTE PER DUE: IL MUSEO DELLE ARTI APPLICATE

In due a scoprire l'arte ungherese. Meta ideale per questo programma è il Museo delle Arti Applicate di Budapest, uno degli esempi più significativi dell'Art Nouveau magiara, opera del grande architetto Odon Lechner e di Gyula Partos, con facciata rivestita di colorate piastrelle pirogranitiche e maioliche Zsolnay. Insieme a numerose testimonianze dell'arte popolare magiara, vi si trovano numerosi pezzi dell'arte islamica, indù e persiana. Una bella occasione per visitare questo pregevole Museo è la mostra qui ora in corso, e aperta fino al 30 marzo, dedicata ai lavori (mobili e oggettistica) degli Interior designer più importanti del Liberty ungherese, attivi tra fine Ottocento e inizio Novecento.

9. COI PATTINI SUL GHIACCIO

Tra novembre e febbraio, il lago artificiale del Parco Civico di Budapest, nelle immediate vicinanze di Piazza degli Eroi, si trasforma in una grande pista di ghiaccio all'aperto. Molto suggestiva anche per la sua scenografia, questa struttura (attiva già dal 1926) è il ritrovo obbligato di tutti gli appassionati di pattinaggio su ghiaccio, che qui possono anche noleggiare pattini. Per via dei lavori di ristrutturazione in corso dell'edificio adiacente, nella corrente stagione 2009-2010 è stata aperta una pista temporanea su 1.800 mq, in un luogo attiguo, sempre nel Parco Civico.

10. DUE CUORI E UNA FORCHETTA: CORSO DI CUCINA UNGHERESE AL MERCATO CENTRALE

Cimentarsi in due in un corso di cucina tradizionale ungherese o, più comodamente, in una degustazione di piatti classici come lo spezzatino di vitello: oggi a Budapest si può, presso la trattoria Fakanal al Mercato Centrale (Nagyvasarcsarnok), il più grande e imponente mercato coperto di Budapest, proprio ai piedi del Ponte della Libertà. La trattoria Fakanal prepara specialità ungheresi tradizionali e offre, grazie ai suoi chef, minicorsi per quanti vogliano apprenderne i segreti. Peraltro, la sua stessa collocazione merita già una visita. Il Mercato Centrale di Budapest è infatti un punto di riferimento immancabile per gli acquisti nella capitale, sia per i residenti che per i turisti. Progettato da Samu Pecz, con evidenti influssi dello stile di Eiffel, e aperto nel 1897, il Mercato è stato dichiarato monumento architettonico nazionale per la sua pregiata struttura in ferro. Si estende su una superficie di 10.000 metri quadrati, interamente destinati al commercio.

RIGÒ JANCSI: DOLCE DELLA SEDUZIONE, GRANDE SEDUTTORE

L'amore ne combina di tutti i colori, ma anche – è proprio il caso di dire – di tutti i sapori! Lo prova un formidabile dolce ungherese, il cosiddetto Rigò Jancsi, un classico dell'arte pasticcera magiara, presente tra l'altro anche nelle pasticcerie di Trieste proprio con il nome di «rigojancsi».

Si tratta di un dolce a base di pan di Spagna al cacao, crema al cioccolato e panna, che deve il suo nome nientemeno che alle vicende amorose di un grande violinista tzigano ungherese, di nome Rigò Jancsi appunto. Rigò Jancsi, artista di notevole fascino nato nel 1858 in Ungheria nella zona del lago Velence, girò il mondo in compagnia della sua orchestra, finché nel 1896 si esibì in un ristorante parigino dove, tra i presenti, si trovavano a cena anche il principe belga Chimay e la sua giovane moglie americana Claire Ward. La storia riferisce che la signora e Rigò Jancsi si innamorarono perdutamente, al punto da lasciare i rispettivi consorti. La notizia fece il giro del mondo, con grande coinvolgimento dell'opinione pubblica e della stampa, ma il meglio – per quanto concerne la vicenda del ghiotto dolce ungherese – doveva ancora arrivare. E arrivò. Un giorno, Rigò Jancsi e la sua Claire entrarono in una pasticceria di Budapest, e qui il violinista tzigano offrì alla sua bella un dolce a base di pan di Spagna al cacao, crema al cioccolato e panna. L'avveduto pasticciere non perse tempo e, fiutando abilmente il business, ribattezzò subito la ghiottoneria «Rigò Jancsi». L'amore tra il gentile musicista e la bella americana non fu purtroppo eterno – dopo 10 anni si separarono, lei sposò un italiano, Rigò Jancsi morì povero e dimenticato negli anni Venti – ma il pasticciere budapestino ebbe ragione: il suo «Rigò Jancsi» sedusse ungheresi e stranieri, godendo da allora di un grande successo.

Pasticceria & tradizione, dove trovare il Rigò Jancsi

A San Valentino è d'obbligo assaggiare questa dolce delizia. E poiché la pasticceria in Ungheria è una vera e propria istituzione, vale la pena fare una capatina nelle pasticcerie storiche della capitale, dove rivive ancor oggi l'atmosfera della Belle Époque. Di seguito alcuni indirizzi dove gustare il Rigò Jancsi.

Nella zona del Palazzo Reale a Buda, il Caffè e Pasticceria Ruszwurm è la più antica pasticceria ungherese (1827), che tra i suoi più illustri clienti ha vantato persino la Regina Elisabetta, l'amata «Sissi». Di non grandi dimensioni e spesso affollata, questa pasticceria è arredata con preziosi mobili d'epoca in stile Biedermeier e serve un ottimo Rigò Jancsi.

Con i suoi 10 punti vendita in città, la pasticceria Szamos prepara, insieme al Rigò Jancsi, squisite torte, dessert di marzapane e cioccolatini ripieni, e tra i suoi locali il Cafè Royal Szamos è ideale per un incontro romantico. Nella vicina via Kossuth si possono poi assaggiare le torte della storica Pasticceria Auguszt (Kossuth utca 14-16). Da non perdere anche la Pasticceria Lukacs in Viale Andrassy: fondata nel 1912, è una pasticceria classica, tra le più note e frequentate della capitale, da poco ottimamente ristrutturata e restituita all'atmosfera originaria.

"Gerbeaud", culla del cioccolato e della pasticceria ungherese

È pressoché impossibile visitare Budapest e non passare da Gerbeaud, la più famosa pasticceria della capitale. Oltre ai prodotti classici della pasticceria ungherese – come la torta Dobos, la torta Esterhazy, la torta Gerbeaud e il dolce Gerbeaud – qui si trova una grande varietà di cioccolatini ripieni, di cui uno dei più gettonati è il «bon bon al tokaji aszù».

Di grande interesse anche la storia di questa vera e propria istituzione del dolce. Fondata nel 1858 da Henrik Kugler, un pasticciere svizzero, questa pasticceria divenne in breve tempo – con le sue ghiottonerie, torte e caffè al cioccolato – un punto di riferimento per l'aristocrazia locale e per la famiglia reale. Successivamente, non avendo figli, Kugler lasciò la sua attività a Emile Gerbeaud, giovane pasticciere di Ginevra con un'attività gia avviata in Francia, il quale, innamoratosi di Budapest, si trasferì con sua moglie nella capitale, dando vita a un vero e proprio impero del dolce. Fin dal suo arrivo, nel 1884, Gerbeaud ingrandì e sviluppò l'attività della pasticceria, incrementando notevolmente il numero del personale (c'erano 20 commesse solo per servire i clienti e altre 20 per incartare i prodotti) e ampliando la gamma dei prodotti (ad esempio, ben 100 varietà solo di biscottini da tè!). Nel 1886 fondò poi una fabbrica di cioccolato, per la produzione di una varietà infinita di bon bon e altre golosità al cioccolato, tra cui la lingua di gatto al cioccolato (sua creazione) e le amarene al cognac ricoperte di cioccolato fondente. Le scatole delle confezioni erano disegnate da Gerbaud in persona e a fine secolo la sua azienda contava ben 150 dipendenti, molti dei quali giunti dall'estero per imparare qui il mestiere. Gerbeaud rivoluzionò letteralmente la pasticceria ungherese, fu estremamente generoso, rese anche pubbliche le sue ricette e metodi di produzione. Pur essendo in breve tempo diventata una vera e propria istituzione, la pasticceria Gerbeaud continuò a chiamarsi a lungo, per precisa volontà dello stesso proprietario, "Gerbeaud - l'erede di Kugler". Il negozio assunse l'immagine che conserva ancor oggi a seguito dei lavori di ristrutturazione del 1910, con l'arredamento a base di legno, marmo e bronzo, variando dallo stile rococò a quello Liberty. Sfortunatamente, durante il regime comunista il locale conobbe un forzato declino: gli fu tolto pure il nome tanto che, tra il 1948 e 1984, venne chiamato pasticceria Vörösmarty. Nel 1995 l'intero palazzo fu acquistato da un imprenditore tedesco, che nel 1998 gli ridonò lo splendore di un tempo.

"Szamos", bon bon al fondente e marzapane

In via Parisi, piccola traversa della centralissima ed elegante via Vaci, si trova il primo storico negozio di marzapane e cioccolatini "Szamos", trionfo della gola con i suoi bon bon di cioccolato fondente – come "Sissi" alla grappa di albicocca, "Venusz" alle more, truffel, nonché minidessert di marzapane ricoperto di cioccolato fondente all'albicocca, all'arancia, ai mirtilli e Unicum ecc. Qui si trovano anche deliziose idee-regalo, come i pacchetti di cioccolatini dedicati a re Mattia Corvino e ai nobili Andrassy. Molti prodotti di marchio Szamos si trovano in vendita anche nei centri commerciali e sugli scaffali dei grandi supermercati.

"Bonbon", cioccolato internazionale

Sempre vicino a via Vàci, nel cuore di Budapest, presso la pasticceria "Bonbon" viene preparata ogni sorta di ghiottonerie, ad iniziare dagli 80 tipi di cioccolatini artigianali, realizzati secondo le regole della pasticceria belga, francese, italiana e naturalmente ungherese. Indirizzo: Via Veres Pàlnè 8 (M3 fermata Ferencziek tere) Per ulteriori

"Rozsavölgyi", i veri artigiani del cioccolato

A due passi dalla pasticceria "Bonbon", una piccola bottega artigianale ha aperto da poco i battenti: è la "Rozsavölgyi", dedicata a tutti coloro che amano il cioccolato, con il suo irresistibile fondente, i cioccolatini ripieni, truffel, tavolette, cioccolato grattugiato per ciccolata calda, oggetti da regalo in cioccolato preparati senza additivi ecc. Da non perdere "il bon bon al lampone e palinka"